Viaggio nel deserto marocchino: Grotte di Hercules

Grotte di Hercules

Una delle più grandi attrazioni per i numerosi turisti che decidono di trascorrere una vacanza a Tangeri, in Marocco, sono sicuramente le Grotte di Hercules, situate a circa 40 chilometri dalla città.

Si tratta di grotte naturali scavate dall’incessante lavoro delle onde e dal vento nel corso di migliaia di anni, i raggi del sole penetrando creano dei fantastici giochi di luce, la caratteristica principale sono le sue due aperture di accesso, una a terra ed una verso il mare.

Utilizzate in passato dai berberi come cave per pietre da macina, oggi offrono la possibilità di scattare foto davvero interessanti, secondo un’antica leggenda, questo passaggio lungo più di 15 chilometri, metteva in comunicazione la Rocca di Gibilterra con l’ Africa.

La storia di queste tra le più grandi grotte dell’Africa risale intorno al 2500 A.C, e secondo i racconti mitologici greci, fossero l’antica dimora del grande eroe Ercole, altri invece raccontano che fossero la prigione di Hercules, il quale in preda alla rabbia, sferrò un pugno ad una parete della roccia, tanto potente da staccare il Marocco dal resto dell’Europa, originando lo Stretto di Gibilterra e formando all’interno della grotta un’ampia apertura con la forma dell’Africa.

All’interno domina in assoluto il silenzio, interrotto solamente dalle onde del mare che si infrangono sulle rocce, il tutto è illuminato solo dalla debole luce proveniente da alcune aperture, come fossero delle finestre sull’oceano.

All’ingresso fanno bella mostra le bancarelle dei commercianti, dove è possibile acquistare per pochi dirham souvenir o oggetti dell’artigianato locale. Per un viaggio nel deserto del Sahara vi consigliamo il portale MamoTravel, che offre pacchetti personalizzati ed a prezzo contenuto: controlla le offerte qui!