A Buckingham Palace si stanno vivendo situazioni che non ‘regalano’ serenità. Anzi, mai come ora la preoccupazione ‘regna’ sovrana.
Le nuvole, e la pioggia, vivono in simbiosi con la città di Londra. La splendida capitale britannica sembra che non possa fare a meno di essere irrigata naturalmente.

Nuvole e gocce di pioggia che si addensano, e bagnano, inevitabilmente, anche Buckingham Palace. E nuvole nere, e non soltanto dal punto di vista meteorologico, sembrano essere nuovamente scese a bassa quota a condizionare negativamente la vita della famiglia reale britannica. L’annuncio del Daily Telegraph ha rappresentato un pugno allo stomaco per i sudditi del Regno Unito.
Il media britannico ha citato l’esperta di casa Windsor, Camilla Tominey, che ha riferito come re Carlo III “sia affetto da una forma di cancro incurabile”. La stessa esperta ha poi aggiunto come la malattia sia al momento “tenuta sotto controllo” e che probabilmente il sovrano “morirà con il cancro, non di cancro”. Uno scenario che a breve potrebbe cambiare la storia della monarchia britannica.
Secondo fonti vicine alla Royal Family, i principi di Galles, William e Kate, si stanno preparando ad assumere sempre maggiori responsabilità. Al momento trattasi di un lento, ma deciso, cambio di passo. E per il principe e futuro re, William, il momento non è dei più semplici dovendosi confrontare con la grave malattia che ha colpito suo padre, il re Carlo III, e con il decorso, non ancora ultimato, della malattia della principessa Kate.
L’appello al mondo del futuro re del Regno Unito
William vive preoccupazioni di carattere familiare che fatalmente si incrociano con gli impegni istituzionali che competono al principe di Galles nonché futuro re.

Il principe William ha recentemente preso parte al Blue Economy and Finance Forum, tenutosi nel Principato di Monaco. E’ stata l’occasione per il futuro re del Regno Unito per lanciare un monito non soltanto ai suoi futuri sudditi ma al mondo intero: “Se salviamo il mare, salviamo il mondo”. Il principe William ha tenuto a sottolineare quanto importante siano gli oceani che “generano metà dell’ossigeno mondiale, regolano il nostro clima e forniscono cibo a oltre tre miliardi di persone”.
Il primogenito di re Carlo III e della scomparsa principessa Diana ha voluto far bene intendere come non vi sia più tempo da perdere poiché gli oceani sono minacciati dall’aumento della temperatura del mare, dall’inquinamento causato dalla plastica e dalla pesca eccessiva. Il principe di Galles cha abbracciato con grande determinazione il tema legato alla natura ed alla salvaguardia dell’ambiente. Un tema da sempre assai caro a suo padre, un assoluto precursore in tale senso.
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Nel momento in cui sembra avvicinarsi il momento della successione al trono del Regno Unito, il primogenito del sovrano britannico ‘sposa’ una battaglia di civiltà portata avanti per decenni dall’allora principe di Galles, Carlo. Un altro pezzetto dello scettro che, lentamente ma inesorabilmente, sta passando dalle mani di re Carlo III a quelle del principe di Galles, William.